"Cose fuori dal Comune" di Manerbio
Lunedi 9 marzo è stata approvata all'unanimità una mozione davvero importante, innovativa e coraggiosa per gli abitanti del Comune di Manerbio, ovvero: "l'aggiornamento degli oneri concessionari afferenti ai permessi di costruire.
Cosa significa?
Che per quel che riguarda i contributi per la costruzione o la ristrutturazione di immobili, l'Amministrazione darà la possibilità di rateizzare in questo modo:
- 50% entro 30gg dalla data di notifica del provvedimento del titolo edilizio rilasciato dal Comune;
- il restate 50% entro un anno dalla data di notifica del provvedimento del titolo edilizio dal Comune; (prima era meno flessibile .......)
Tutto questo è stato elaborato e studiato al fine di incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente e di favorire la ristrutturazione anche e sopratutto del centro storico, deliberando, in quanto facoltà del Comune, che i costi di costruzione ad essi relativi siano inferiori ai valori determinati per le nuove costruzioni.
In sostanza l'Amministrazione propone un abbattimento del 20% proprio per andare a favorire gli interventi di ristrutturazione, rispetto a quelli di nuova costruzione, sia per un'ottica di limitazione dello sfruttamento del suolo pubblico, sia per andare a recuperare, come già detto sopra, l'importante centro storico ed i già magnifici suoi edifici, favorendo gli stessi cittadini.
Questa oppurtunità vuole contribuire ad un nuovo ed esponenziale numero di interventi, abbassandone il costo di costruzione. Gli interventi di nuova costruzione avranno invece confermata un'aliquota minima dell' 1.5%, proprio per non essere ulteriormente caricati di tasse.
E' un esperimento innovativo, che punta al bene del Comune di Manerbio e che non esclude nessuna categoria.
Infatti, vi sarà anche la possibilità di:
- per gli interventi edilizi con destinazione commerciale, terziario, direttivo, turistico-alberghiero il contributo per il costo di costruzione è pari ad una quota non superiore del 8% (mentre prima era del 10%)
- per il recupero di spazi come il sottotetto, l'amministrazione ha abrogato la maggiorazione (che prima, invece, era del 20%) proprio perchè questi lavori non comportano il consumo ulteriore di suolo;
Insomma, una proposta innovativa, capita e apprezzata all'unanimità dal Consiglio Comunale, che mira a tutelare ed incoraggiare i suoi concittadini, senza puntare al profitto, ma concentrandosi proprio sulla parola AGEVOLAZIONE.