Contributi alle piccole e medie imprese per realizzare la diagnosi energetica o adottare la norma ISO 50001

Il bando è finalizzato all’efficientamento energetico di Piccole e Medie Imprese- PMI, in particolare di quelle la cui attività comporta notevoli consumi energetici, pur senza rientrare nella definizione di impresa energivora (decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 21.12.2017).

Beneficiari

Il bando è rivolto alle PMI, come definite nel decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18.04.2005, che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
a) dispongano di partita IVA registrata nelle sezioni del codice ATECO B (Estrazione di minerali da cave e miniere) o C (Attività manifatturiere);
b) siano regolarmente costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro delle imprese;
c) se si tratta di imprese di servizi, siano costituite sotto forma di società;
d) abbiano la/e sede/i operativa/e in Lombardia e mantengano tale requisito al momento della richiesta di liquidazione del contributo;
e) siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non siano in stato di fallimento o di liquidazione (anche volontaria) o di amministrazione controllata o di concordato preventivo;
f) non rientrino tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla CE;
g) siano in regola con le disposizioni in materia di obblighi contributivi e di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente;
h) non abbiano beneficiato, nei tre anni precedenti la domanda, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce;
i) non siano soggetti obbligati ai sensi dell’articolo 8, comma 3, del DLGS 102/2014, ovvero, che non siano iscritti negli elenchi pubblicati dalla CSEA-Cassa per i servizi Energetici e Ambientali- (DM. 21.12.2017); qualora lo siano, potranno chiedere il contributo unicamente per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001;
j) siano compatibili con i criteri indicati nel Regolamento (UE) n. 1407/2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 - de minimis;
k) non siano imprese in difficoltà (art. 2 punto 18 del Reg. UE 651/2014).

Ogni impresa può presentare una sola domanda anche se riguarda più sedi operative (fino al massimo di 10). Per ciascuna sede operativa il richiedente dovrà indicare se chiede il contributo per realizzare la diagnosi energetica o per aderire alla norma ISO 50001.

Risorse disponibili e caratteristiche del contributo

La dotazione finanziaria del bando è di € 2.238.750,00: € 1.567.125 forniti dallo Stato, (art.8, commi 9 e 10, del d.lgs. 102/2014), € 671.625,00 da Regione Lombardia (DGR 2479 del 18.11.2019).
La PMI può beneficiare di un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, al netto dell’IVA, per realizzare diagnosi energetiche o adottare il sistema di gestione ISO 50001 in ognuna delle sedi operative, in cui svolge la propria attività. Per ogni sede operativa, il contributo non potrà superare:

• diagnosi energetica, € 8.000,00, di cui € 5.600,00 finanziati dallo Stato e 2.400,00 da Regione Lombardia;

• adozione del sistema di gestione ISO 50001, € 16.000,00, di cui 11.200,00 finanziati dallo Stato e € 4.800,00 dalla Regione.

Interventi finanziabili

Diagnosi energetica

La diagnosi energetica dovrà essere redatta in conformità ai criteri di cui all’allegato 2 del d.lgs. 102/2014, comprovata dal rispetto delle norme tecniche UNI CEI 16247-1-3, in data successiva alla comunicazione regionale di assegnazione del contributo e dovrà essere completata nei successivi 4 mesi. Entro 24 mesi dalla data di consegna all’impresa del rapporto di diagnosi, dovrà essere realizzato almeno un intervento di efficientamento energetico tra quelli suggeriti dalla diagnosi.

Adozione della norma ISO 50001

Il certificato di conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 dovrà essere rilasciato da un organismo terzo, indipendente e accreditato (Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008) o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento.
Il certificato dovrà riguardare l’intera sede operativa e non essere circoscritto ad una sola filiera produttiva; inoltre, dovrà essere acquisito in data successiva alla comunicazione del contributo regionale ed entro 28 mesi dalla comunicazione medesima.
Sono escluse le spese per gli interventi relativi alla diagnosi energetica. Tuttavia, per ottenere il contributo, saranno ammissibili anche interventi realizzati con il contributo concesso da altri soggetti pubblici o privati, purché il provvedimento di concessione di questi ultimi sia successivo alla data di presentazione della domanda di contributo alla Regione.

Presentazione delle domande

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online, sulla piattaforma informativa Bandi online, all’indirizzo www.bandi.servizirl.it , dalle ore 10:00 del 24/02/2020 ed entro le ore 16:00 del 31/03/2022.
La domanda, con allegata la documentazione in formato pdf elencata nel bando, può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o da un suo delegato, dovrà essere sottoscritta con firma digitale o firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata e perfezionata con il pagamento dell’imposta di bollo. E’ trasmessa e protocollata elettronicamente.
A conclusione della procedura il sistema informativo rilascia in automatico numero e data di protocollo della domanda di contributo presentata.

Valutazione delle domande

La procedura per esaminare la domanda è “valutativa a sportello”: le domande saranno esaminate e ammesse in base all’ordine cronologico di presentazione, a condizione che rispettino i requisiti minimi di ammissibilità previsti dal bando. L'assegnazione dei contributi è subordinata alla disponibilità della dotazione finanziaria al momento della richiesta.

Informazioni

Copia integrale del bando e FAQ sono pubblicate sul portale regionale

Link al portale di Regione Lombardia
 

Fonte

Direzione Generale Ambiente e Clima
DDUO n. 809 del 24/01/2020 – BURL n. 5 del 30/01/2020- seo
Per informazioni dettagliate si rimanda alla lettura integrale dei provvedimenti citati.