29-30-31 Gennaio - I giorni della merla

giorni merla 2019 manerbio

I cosiddetti giorni della merla sono, secondo la tradizione, gli ultimi tre giorni di gennaio. Sempre secondo la tradizione sarebbero i tre giorni più freddi dell'anno.

In virtù d’una secolare leggenda questo volatile, ormai inurbato, in origine esibiva un piumaggio candido come la neve e ne andava fiero, non mancando di pavoneggiarsi ad ogni occasione. Gennaio regalava i suoi ultimi giorni soffusi d’un tepore primaverile e il merlo lo sbeffeggiava a cinguettii sarcastici per il fatto che l’inverno stava finendo senza che ci fosse stato il grande gelo.

Gennaio, allora, s’arrabbiò e decise di raggelare tutto per tre giorni. Calò il gran gelo, il merlo bianco non trovò di meglio che rifugiarsi in un camino e dopo i tre fatidici giorni, se ne uscì tutto nero, colore che gli rimase impresso per sempre. La vendetta di gennaio fu davvero feroce e lasciò un segno permanente sul volatile e su tutti i suoi successori.

La leggenda ha assunto variazioni fantasiose a seconda delle città e delle regioni, questa è quella più diffusa nel bresciano.

Anche questa volta, come per il giorno di Sant'Antonio, vi regaliamo una ricetta propria di questo periodo: le chiacchiere di Carnevale (le latughe de carneàl).

Ecco qui la ricetta classica.

Ingredienti
500 g. di farina bianca | 3 uova | scorza di un limone dalla buccia edibile | 100 gr di zucchero | una busta di vanillina
½ bicchiere di Marsala | 50 gr di burro

Preparazione
Formate una fontana con 500 g. di farina bianca. Lavate un limone e grattugiarne la scorza. Aggiungete 100 g di zucchero, una bustina di vanillina e la scorza del limone. Unite 3 uova, mezzo bicchiere di Marsala e 50 g. di burro. Impastate e ponete a riposare in frigo per mezz’ora. Stendete la pasta. Ricavate dalla sfoglia tanti rettangoli di circa 6 cm. per 10. Praticate tre tagli al centro, lasciando le estremità unite. Scaldate in una pentola un litro d’olio e friggere le lattughe poche per volta, deponendole poi su un foglio di carta assorbente. Spolverizzate di zucchero a velo solo al momento dell’assaggio.

Data: 17/01/2019 Ultima modifica: Gio, 17/01/2019 - 09:55